Novità per la fatturazione elettronica
L’Agenzia delle Entrate ha posticipato i termini di utilizzo della nuova versione delle specifiche tecniche della fatturazione elettronica.
Le nuove scadenza per l’introduzione delle novità relative alla fatturazione elettronica sono le seguenti:
- a partire dal 1° ottobre 2020 e fino al 31 dicembre 2020 il Sistema di interscambio accetterà fatture elettroniche e note di variazione predisposte sia con il nuovo schema allegato a questo provvedimento, sia con lo schema attualmente in vigore;
- dal 1° gennaio 2021 il Sistema di Interscambio accetterà esclusivamente fatture elettroniche e note di variazione predisposte con il nuovo schema approvato con il provvedimento approvato di recente.
Il motivo di questo nuovo schema di codifica è legato al fatto che l’Agenzia delle Entrate, dal 2021, dovrà proporre al contribuente la bozza dei registri IVA, delle liquidazioni periodiche, e della dichiarazione annuale. L’agenzia delle Entrate ha chiarito che verrà messo a disposizione dei contribuenti un sistema con il quale possono essere accettate le bozze proposte, o modificate “online”. Posto che difficilmente le bozze potranno essere esatte e che si ritiene saranno pochi coloro che andranno a verificarne la corrispondenza (l’agenzia non può sapere qual è la detraibilità Iva dei vari acquisti) e, un’eventuale accettazione non ha alcun effetto concreto sul contribuente, la cosa da evitare è quella di commettere degli errori informatici che portino i dati elaborati dall’Agenzia ad essere talmente differenti da quelli comunicati tramite una LIPE, tanto da portare all’emissione di un “invito alla compliance” per spiegare le differenze, con dispendio di tempo e di denaro. Bisogna quindi impostare in modo corretto i codici da utilizzare con la fattura elettronica.
Le novità in tema di Fattura Elettronica
Novità che avrebbero dovuto trovare applicazione facoltativa già dallo scorso 4 maggio 2020 e obbligatoria dal 1 ° ottobre 2020 ma, sono state ulteriormente prorogate dal recente provvedimento dello scorso 20 aprile.
- Proroga adesione al servizio di consultazione delle fatture elettroniche: con il recente provvedimento l’Agenzia delle entrate ha ulteriormente prorogato al 28 febbraio 2021 il termine per aderire al servizio sia per le partite IVA che per i consumatori finali;
- Consultazione fatture dalla propria area personale riservata: dal 1° marzo i consumatori privati finali che hanno aderito al servizio possono già consultare le fatture nella propria area personale;
- Gestione più attenta delle diverse voci fiscali e previdenziali: tra cui tra l’altro, i contributi INPS, Enasarco e Enpam;
- Estensione arrotondamento: 8 decimali per gli sconti e le maggiorazioni
- Nuovi codici di errori che determinano lo scarto delle fatture non conformi.
Entrando nel merito delle specifiche tecniche andiamo a evidenziare le novità che hanno riguardato il formato Xml della fattura elettronica in particolare con riferimento a:
- “tipodocumento” (codice TD)
- “Ritenute” (RT)
- “natura” (codice N)
Tipo documento (TD)
- Autofatture
- Fatture differite
- Reverse charge interno
- Reverse charge o autofattura estera ovvero inversione contabile
- Altri codici